Prima dell'installazione, occorre decidere come fare la partizione del disco di sistema, perché i sistemi Linux gestiscono le partizioni montandole in punti specifici del filesystem. In seguito si possono fare modifiche, ma è più semplice effettuare preventivamente la giusta partizione.
Quasi tutti i sistemi di installazione propongono una partizione ragionevole che prevede una grande partizione dedicata ai files normali e una più piccola, la swap, per aree particolari come /home e /var.Naturalmente si può scartare la configurazione di default e fare qualcosa di diverso se si hanno necessità particolari, o se si vuole utilizzare più di un disco.
Tutte le installazioni comprendono il software per eseguire il sistema operativo.
Molte installazioni forniscono anche le opzioni per installare applicativi. Sono generalmente incluse applicazioni comuni (come Firefox e LibreOffice), strumenti di sviluppo (come vi e emacs), e altri servizi come Apache e MySQL. Può anche essere installato un ambiente desktop.
In tutte le installazioni il filesystem fa parte dell'installzione stessa. Questo consiste generalmente nel definire la password del superuser (root) e definire uno user iniziale. In alcuni casi (come in Ubuntu), è definito solo lo user iniziale: non si può fare il login diretto alla root e per accedere occorre fare il sudo (vedremo più avanti). Molte distribuzioni installano anche alcuni frameworks di sicurezza, come SELinux o AppArmor.
Come altri sistemi operativi, le distribuzioni Linux possono essere fornite su dispositivi ottici, come CD e DVD. Possono essere forniti anche su USB. Molte distribuzioni Linux supportano il booting di una piccola immagine e scaricano il resto del sisstema sulla rete.
Molte installazioni sono completamente automatiche e utilizzano file di configurazione che specificano le opzioni. Questo file è chiamato Kickstart per sistemi basati su Fedora, AutoYAST per sistemi basati su SUSE e unpreseed file per sistemi basati su Debian.
Ciascuna distribuzione fornisce la propria documentazione e gli strumenti per creare e gestire questi file.
I processo di installazione è simile per tutte le distribuzioni.
Dopo il boot dal disco/chiavetta di installazione, vengono chieste domande riguardanti le possibili opzioni di installazione, a meno che non sia un'installazione automatica. Viene effettuata l'installazione e il computer fa il reboot nel nuovo sistema appena installato. In alcune distribuzioni dopo il reboot vengono poste ulteriori domande.
Molte installazioni installano anche gli aggiornamenti dalla rete, in questo caso è richiesto il collegamento ad Internet.