Filesystems supportati da Linux:
- Conventionali: ext2, ext3, ext4, XFS, Btrfs, JFS, NTFS, etc.
- Flash storage: ubifs, JFFS2, YAFFS, etc.
- Database filesystems
- Special purpose filesystems: procfs, sysfs, tmpfs, debugfs, etc.
Descriveremo il layout standard dei filesystem condiviso da molte distribuzioni.
Una partizione è una parte logica del disco, mentre un filesystem è un metodo per memorizzare e trovere i files sull'hard disk.
Il filesystem è come una famiglia con discendenti e relazioni, mentre le partizioni sono differenti famiglie.
Tabella di comparazione tra Windows e Linux:
Windows | Linux | |
Partizione | Disk1 | /dev/sda1 |
Filesystem | NTFS/FAT32 | EXT3/EXT4/XFS... |
Parametri di "mounting" | DriveLetter | MountPoint |
Cartella radice | C drive | / |
La gerarchia standard del filesystem
Linux utilizza uno standard che si chiama Filesystem Hierarchy Standard o FHS. Qui è descritto in dettaglio (sito di Linux Foundation). Questo standard permette agli utenti di spostarsi tra le distribuzioni senza dover imparare di nuovo come è organizzato il sistema.
Linux usa il carattere ‘/’ per separare le cartelle (mentre Windows usa ‘\’), e non utilizza lettere del drive. I nuovi drive sono montati come directory in un singolo filesystem, spesso sotto /media (così, ad esempio, un CD-ROM che si chiama FEDORA andrà in /media/FEDORA, e un file README.txt su quel disco andrà in /media/FEDORA/README.txt.
I nomi sono case-sensitive, quindi /boot, /Boot, e /BOOT sono tre diverse directories (o cartelle). Generalmente si distingue tra le utilities che servono per le operazioni di sistema e gli altri programmi, mettendo questi ultimi in directories sotto /usr .